Uncategorized Archives - Jekko

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23/12/2020
Il merchandising di Jekko è online!
Siamo fieri di annunciare che la nuova sezione e-commerce con la linea completa di prodotti merchandising è ora disponibile online: alla pagina “Merchandising” una ricca selezione di capi d’abbigliamento, accessori ed oggettistica, compreso un modellino in scala, è pronta per essere scoperta ed acquistata, comodamente da casa. Questa linea di prodotti merchandising è pensata per la nostra vasta rete di operatori, dealer ed appassionati in tutto il mondo, e ha l’obiettivo di portare Jekko nella loro vita di tutti i giorni, alimentando la conoscenza del marchio e il senso di appartenenza al mondo Jekko. Abbiamo selezionato capi d’abbigliamento comodi, pratici e con uno stile fresco, sia per adulti che per bambini, e accessori e gadget utili, tutti contraddistinti dal logo “KK” e dai colori aziendali, unici e inconfondibili. Tutti questi dettagli ben si combinano con lo spirito e i valori di Jekko, sempre impegnata nell’offrire ai propri clienti soluzioni all’avanguardia e di alta qualità. In occasione del lancio dell’e-commerce, offriamo uno sconto speciale del 20% inserendo il promo code LAUNCH20 al check out.   Cogli al volo l’occasione di entrare nel mondo Jekko: da oggi “feel the Jekko mood” è ancora più facile!
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27/06/2018
Svenska Maskinmassan 2018
Il nostro concessionario svedese Jekko Sverige ha partecipato all’edizione 2018 della fiera Svenska Maskinmassan a Solvalla, Stoccolma, presentando i modelli JF545, SPX424 e SPX527. Svenska Maskingmassan è la più grande fiera di macchine in Svezia e rappresenta un punto d’incontro per coloro che sono interessati alle macchine movimento terra.   Specifiche tecniche dei modelli esposti: SPX424 Portata massima: 2400 kg Estensione del braccio: 2,6 – 8,5 m Rotazione: 360° 4 batterie 6 V, 420 Ah – 4,0 kW 5,5 hp Peso: 2130 kg Dimensioni: 3150x780x1950 mm SPX527 Portata massima: 2700 kg Estensione del braccio: 3,4 – 12,1 m Rotazione: 360° Motore diesel Kubota D1105-E3B – 18,7 kW 25 hp Peso: 3600 kg Dimensioni: 4150x1100x1960 mm JF545 Portata massima: 15500 kg Estensione del braccio: 1,0 – 16,2 m Rotazione: 360° Motore diesel V3307-CR-TE4B – 55,4 kW 74 hp Peso: 13700 kg Dimensioni: 5450x71840x2750 mm   Per saperne di più sui modelli presentati alla fiera, visita la pagina dedicata al nostro archivio storico delle gru e mini gru Jekko.
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06/04/2018
La nuova SPK60, due anime in unica gru
Un’anima elegante e sinfonica perfetta negli spazi stretti e le situazioni di massima precisione; l’altra sportiva e rock per garantire un grande feeling con l’operatore in cantiere ed in ogni condizione di tempo. Tutto questo grazie all’innovativo software di controllo Anche le gru hanno un’anima. Anzi, capita che ne possano avere due: una elegante e sinfonica e l’altra sportiva e rock. In casa Jekko la gru dalla doppia anima esiste e si chiama SPK60, unica nel suo genere sul mercato internazionale. La SPK60 nasce nel 2016 come gru telescopica cingolata con cabina da utilizzare prevalentemente in spazi ristretti dove i movimenti si calcolano al millimetro e tutto deve essere in totale controllo per manovre di precisione assoluta. Questa formula è stata un successo ed ha portato sul mercato un prodotto che mancava. Ma ora, dopo due anni di esperienza sul campo, i progettisti dell’azienda trevigiana, leader internazionale nel settore delle mini gru e delle macchine speciali per il sollevamento, hanno messo a punto un’ulteriore evoluzione di questo vincente progetto. La sfida? Dotare la SPK60 anche di un’identità più sportiva per garantire performance straordinarie e un grande feeling con l’utilizzatore anche nelle situazioni più aggressive di cantiere, a partire da clima e terreno. Nasce così la nuova SPK60, una sorta di versione 2.0 della precedente, che si presenta sul mercato con una doppia identità per ogni esigenza operativa: dalle manovre di precisione in spazi stretti e chiusi al pick&carry in cantiere in terreno sconnesso e sotto la pioggia. Tutto questo grazie alla nuova versione del software di gestione della macchina che dona alla SPK60 un’identità nuova, anzi due per l’appunto. “L’evoluzione della SPK60 è stato fortemente voluto per arricchire una gamma di macchine disegnate e prodotte per clienti che lavorano sulle nicchie di mercato dove Jekko ha creato il suo Core Business – spiega Alberto Franceschini, Export Manager di Jekko -. Si tratta di una gru dalla doppia anima che permetterà di aprirci a molteplici scenari di mercato e settori. Ad oggi abbiamo già consegnato questa gru ad Hong Kong, in Germania, in Svizzera, Belgio, Inghilterra e Stati Uniti con l’obbiettivo di rafforzare la nostra presenza nel settore della grande cantieristica”. Le caratteristiche distintive   L’anima “rock” della SPK60: un grande feeling con l’operatore L’anima più “sportiva e rock” ci racconta di un picker cingolato e di un escavatore con braccio, in grado di lavorare su ogni tipologia di cantiere, terreno e inclinazione (fino a 4 diversi gradi 0°, 0.7°, 1.5° e 3°). Si tratta a tutti gli effetti di una mini gru dotata di cingoli estensibili senza stabilizzatori, in grado di sollevare fino a 3 tonnellate in Pick&Carry e 6 tonnelate in statico e raggiungere un’altezza massima di 26,7 metri con jib. Tutto questo grazie al nuovo software innovativo in grado di consentire un grande feeling con l’operatore per ottenere la massima stabilità. Una stabilità necessaria, considerando che la gru poggia su un raggio massimo di 2,90 mt per 2,50 mt. Il software permette un controllo elettronico direttamente dal radiocomando in dotazione adattandosi ad ogni esigenza ambientale e dell’operatore. Questa nuova versione della SPK60 si adatta soprattutto a settori come quello cantieristico, l’installazione di strutture metalliche come soppalchi , manutenzioni industriali , perché la gru è dotata di un manipolatore idraulico per tubi e putrelle che permettono una maggior precisione per la manipolazione di materiali in quota. Inoltre è perfetta anche nei contesti di posa del vetro, soprattutto in ambiti cittadini dove sono richiesti ingombri minimi e prestazioni elevate (la SPK60 può lavorare fino al nono piano per la posa-vetro di facciate a moduli). La mini gru è facilissima da trasportare e con i suoi soli 5.8 metri di lunghezza, può essere scaricabile dal cassone di un camion.   L’anima “elegante” della SPK60, la precisione assoluta Ma la nuova SPK60, in caso di necessità è pronta a togliere il giubbotto di pelle e jeans per vestire giacca e cravatta. Basta chiedere al nuovo sistema di controllo. Ecco quindi comparire l’anima elegante e sinfonica che ci racconta di una gru telescopica cingolata con cabina dotata di jib idraulico – il più lungo della sua categoria – cingoli estensibili e motore elettrico per lavorare in scioltezza negli spazi interni e ristretti. Questa tipologia di macchina può avere svariate applicazioni. È infatti indicata per settore come il petrolchimico, le manutenzioni di centrali nucleari/elettriche, la manutenzione industriale e in qualsiasi struttura interna dove le aree siano particolarmente strette, dove non è possibile impiegare stabilizzatori e in tutti quegli interventi interni in cui sono necessarie estensioni importanti. Il jib idraulico di questa minigru, infatti, permette di elevarsi dal braccio principale per altri 8,20 metri ed arrivare cosi ad un’altezza totale di quasi 27 metri. Il radiocomando permette un utilizzo come una classica minigru ed avere tutti i dati di lavoro sul display. L’operatore infatti deve essere sempre vicino al carico da sollevare, aumentando perciò la precisione nel lavoro, diminuendo rischi di comunicazione tra installatore e conduttore, diminuendo perciò la presenza di operatori in cantiere. Anche SPK60 sposa la filosofia Jekko: Una Gru = Un operatore. Ogni operatore può installare e disinstallare da solo tutti i componenti e accessori della gru. Ma il più importante vantaggio è il sistema automatico di “cambio tabella” di sollevamento in base all’inclinazione del terreno. La gru in base all’inclinazione del suolo attiva automaticamente la tabella relativa al fine di garantire fluidità di lavoro, massima sicurezza e riduzione del tempo necessario per confermare manualmente il nuovo settaggio al limitatore come nelle più comuni gru  in commercio. La SPK 60 è l’unica macchina della sua categoria che può richiudere il Jib in due posizioni differenti: Sotto il braccio principale, per i clienti che usano spesso il jib – non è necessario installarlo ogni volta. Lateralmente nel lato destro del braccio della gru. In questo modo il jib è sempre a bordo macchina, pronto per l’utilizzo. Per clienti che usano più spesso il braccio principale della gru con il pick&carry o per la sua capacità massima I pesi della macchina sono contenuti: 12,2 tonnellate a cui si aggiungono i 1500 kg della zavorra amovibile.   Leggi la case history   Motore: sia diesel che elettrico La SPK 60 dispone di una motore Diesel Yanmar da 53,7 kW / 73 Hp e alterna all’occorrenza un motore elettrico trifase (o monofase) da 11 kW. L’operatore, a seconda delle situazioni e delle esigenze, può facilmente switchare da una soluzione all’altra con una notevole flessibilità d’impiego, per uso sia interno che esterno.   Vantaggi competitivi Una gru così permette una molteplicità di utilizzi in situazioni e contesti completamente diversi, sfruttando le due anime. Una gru che può essere ad esempio utilizzata in spazi interni sfruttando i jib e l’utilizzo del radiocomando, oppure, variando le impostazioni del software, diventa una gru anche da cantiere, con operatore in cabina, mantenendo i cingoli estensibili e aumentando così le capacità di sollevamento rispetto alle macchine della stessa gamma. La cabina è dotata di un’ottima ergonomia, dispone di  videocamera per una perfetta visione dell’area di manovra posteriore, radio, climatizzatore e sedile ergonomico e ampia visibilità. Non solo comodità ma soprattutto semplicità di utilizzo per l’operatore, perché l’output grafico permette all’operatore di riconoscere in immediato gli accessori installati sulla macchina, andando cosi a settare in automatico il limitatore di momento della macchina. Il software dispone di un sistema di autodiagnosi (DTC) che permette di rilevare in tempi immediati eventuali problemi e garantire al cliente un rapidissimo feedback da parte del post vendita di Jekko.   Ecco gli optional disponibili: Jib meccanico da 7,3 metri con una capacità massima di 1500 kg Jib idraulico con 3 sfili idraulici e una lunghezza di 8,27 metri e una portata massima da 1500 kg. Possibilità di lavorare con un angolo negativo di 10 gradi, sia con verricello che con gancio. Jib meccanico corto da 3500 kg sul braccio principale per lavorare sia con gancio che con verricello. Manipolatore idraulico radiocomandato per la movimentazione di putrelle o tubi Attivazione idraulica Cingoli in gomma (geogrip) o acciaio Motore elettrico trifase o monofase Puleggia Barra stabilizzatrice anteriore (dozer blade) Vano porta oggetti Indicatore d’angolo Radiocomando Colore personalizzato Scheda tecnica semplificata
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