MAREVIVO Onlus, storica associazione ambientalista italiana dedicata alla tutela del mare e degli ecosistemi acquatici, sta realizzando a Roma la sua nuova sede operativa: una struttura galleggiante sul Tevere, costruita in legno in perfetto equilibrio tra funzionalità, leggerezza e rispetto per l’ambiente.
La struttura, che unisce legno e acqua, tecnica e natura, è stata progettata e realizzata da Centrolegno Srl di Fano, mentre il montaggio dei volumi in legno è stato affidato a Metal Gronde 2008 Srl, guidata da Marco Piselli.
Costruire un edificio galleggiante sul Tevere e in pieno centro storico non è un cantiere ordinario: viabilità ridotta, accessi limitati ai mezzi pesanti, pavimentazioni sensibili e area sottoposta a vincoli ambientali. L’area di manovra per le operazioni di sollevamento risulta estremamente ridotta e l’impiego di autogru tradizionali avrebbe generato criticità di ingombro e pressione al suolo, oltre a rischio di danneggiamento del selciato storico. La domanda era concreta e tecnica: come posare moduli di grandi dimensioni in una “tasca” urbana così ristretta e delicata?
Jekko JF545.2 è la risposta
Per risolvere il problema viene scelta da Metal Gronde 2008 la minigru articolata Jekko JF545.2 di nuovo inserimento nella flotta aziendale. “Solitamente opero con autogru e sollevatori tradizionali ma la scelta in questo caso della JF545.2 è stata vincente. Il carro cingolato con pattini in gomma ha permesso movimenti controllati senza danneggiare il pavimentato e senza superare limiti di pressione al suolo. Il fatto di poter scaricare la macchina lontano dal punto di lavoro e poi farla avanzare fino alla posizione operativa è stato un vantaggio decisivo in un contesto così stretto” commenta Marco Piselli.
“Il beneficio più evidente è arrivato dalla capacità di piazzamento degli stabilizzatori a geometria variabile. In un cantiere dove lo spazio utile cambia letteralmente ogni mezzo metro, questa caratteristica ha moltiplicato le possibilità operative. Inoltre il braccio articolato ci ha permesso di raggiungere punti complessi con facilità, mantenendo capacità residua allo sbraccio adeguata per l’intera fase di montaggio.
Un drastico impatto sui tempi di progetto
La JF545.2 ha positivamente impattato sui tempi di cantiere, ridotti di oltre il 30% rispetto al previsto. “Abbiamo terminato la posa della struttura in legno oltre una settimana prima del previsto, anche grazie alle ottime prestazioni della gru che ha drasticamente velocizzato le operazioni.
La precisione nei movimenti, il controllo millimetrico in posa, la capacità di lavorare senza allestimenti esterni aggiuntivi e la possibilità di spostarla e cambiare rapidamente configurazione hanno compresso il calendario delle lavorazioni. Questo ci ha permesso di contenere i costi generali e consegnare la struttura chiusa al cliente in anticipo, così che possa procedere con le opere impiantistiche interne prima dell’arrivo dell’inverno.”
La nuova sede Marevivo è un progetto visibile e simbolico: sostenibile, integrato nel contesto e letteralmente a contatto con l’acqua. La tecnologia compact–heavy–lifting della Jekko JF545.2 ha trasformato un cantiere critico in un lavoro preciso e pulito, riducendo ingombri, interferenze e tempi.