Recupero di un velivolo militare in avaria - Jekko

Recupero di un velivolo militare in avaria

Settore
Sollevamento e movimentazione
Paese
Norvegia
Cliente
Yngve Simonsen Transport
Sollevamento e movimentazione Norvegia

Jekko SPX532 “arruolata” dall’aeronautica militare statunitense

Nel mese di agosto 2022, l’aeronautica militare americana si è trovata ad affrontare un problema di avaria di un velivolo utilizzato per le operazioni speciali.

Il CV-22 Osprey appartenente al 7th Special Operations Squadron dell’US Air Force con sede presso la RAF Mildenhall Air Force Base nel Regno Unito, ha effettuato un atterraggio di emergenza rimanendo bloccato per problemi tecnici nell’isola di Senja, nella riserva naturale di Stongodden, nel Nord della Norvegia.

Dal momento che la riparazione in loco non sarebbe stata possibile, il velivolo da 90 milioni di dollari in avaria, dal peso di quasi 27 t, lungo 17 m e alto 7 m, doveva essere spostato di circa 80 m per poter raggiungere la riva e procedere così alla rimozione.

Per poter avanzare di quegli 80 metri “davvero impegnativi” come li ha definiti Jim Slife, capo del Comando delle operazioni speciali dell’aeronautica statunitense, sarebbe stato necessario costruire un percorso di fortuna con della ghiaia e con delle travi di legno posizionate una accanto all’altra, creando così una sorta di strada improvvisata utile all’avanzamento dell’Ospray verso la riva.

Per procedere nella movimentazione dei materiali utili alla creazione della passerella, senza arrecare ulteriori danni ambientali, è stata “arruolata” la minigru Jekko SPX532 della società di trasporti norvegese Yngve Simonsen Transport. Utilizzare una minigru su cingoli, infatti, permette di movimentare materiali pesanti senza dover necessariamente installare una gru fissa deturpando l’ambiente circostante.

Dato l’ambiente vulnerabile, le attività di recupero sono state attentamente pianificate. L’aeronautica statunitense ha collaborato assieme all’esercito norvegese e ai funzionari ambientali locali per garantire il minor danno ambientale possibile alla riserva naturale.

L’impiego della minigru Jekko è stato essenziale non solo per lo spostamento e la posa dei materiali dalla barca fino al velivolo per creare la passerella, ma anche per il ridotto impatto ambientale, elemento non secondario essendo il cantiere una riserva naturale protetta.

Nel caso del modello Jekko SPX532 versione elettrica, si tratta di una minigru telescopica cingolata dalle dimensioni compatte e capacità massima di sollevamento pari a 3200 kg, alimentata a batterie litio.

Disporre di una gru di misura e peso ridotti e dalla capacità di carico elevata è importante in cantieri come questo in cui praticità di trasporto e capacità performante della macchina sono essenziali per portare a termine i lavori nel minor tempo possibile.

Utilizzare questo modello nel cantiere all’aria aperta nell’isola di Senja garantisce il minimo impatto ambientale e la tutela della riserva naturale di Stongodden non solo perché in grado di lavorare in cantiere senza danneggiare l’ambiente circostante, ma anche perché essendo alimentata con batterie litio le emissioni inquinanti sono pari a zero.

Le operazioni di recupero sono durate circa un mese. Una volta trasportato verso il Mar di Norvegia, il CV-22 Osprey dell’US Air force è stato trasportato al porto NATO in Norvegia per la manutenzione e la rimessa in moto.

 

Photos by Norwegian Armed Forces, Tiril Haslestad